A margine dell'incontro odierno tra le parti sociali e la presidente Serracchiani, la Cisl del Friuli Venezia Giulia apre al confronto sulle variazioni di bilancio, che già danno la misura di come la Regione organizzerà le prossime previsioni di spesa. “Ci riserviamo di entrare nel dettaglio delle varie poste e dei progetti come quelli di area vasta durante le sedute in Commissione – anticipa il neo segretario generale aggiunto, Arturo Pellizzon –  ponendo grande attenzione al tema della programmazione, da qui in avanti”. Il nostro auspicio – si legge in una nota firmata dal Sindacato – è che, proprio attraverso una solida programmazione possa rafforzarsi ancora di più l’impegno della Giunta sia sul fronte del mercato del lavoro, sia della formazione, pilastri indispensabili pe uscire da una crisi ancora tutt’altro che superata, se si considerano le oltre 92mila persone che, ad oggi, in regione, scontano problemi legati al lavoro. Per la Cisl Fvg, infatti, rimane prioritario intervenire con azioni di sistema sul tessuto produttivo, mettendo in campo le condizioni necessarie al consolidamento dei posti di lavoro esistenti, ma anche alla creazione di nuovi, puntando sulle infrastrutture, su cui la Regione sta già investendo molto, e sulla realizzazione di filiere, eventualmente collegate alle grandi imprese del territorio.