TUTTO PRONTO PER L’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEDE DELLO IAL FVG
Taglio del nastro, mercoledì 15, alla presenza del Segretario Nazionale della Cisl, Luigi Sbarra. Completamente rinnovato lo storico palazzo della Stella Matutina, ospiterà la formazione sul benessere e l’artigianato digitale
Tutto pronto per l’attesa inaugurazione della nuova sede dello Ial Fvg, con il taglio del nastro previsto per il pomeriggio di mercoledì 15, alla presenza del segretario nazionale della Cisl, Luigi Sbarra. Nel palazzo storico della Stella Matutina di Gorizia, completamente ristrutturato, lo Ial arricchirà la sua offerta formativa sul territorio dell’Isontino, in cui è presente sin dal 1998, con percorsi innovativi, capaci di preparare alle professioni del futuro.
“La scelta non poteva che ricadere su uno stabile da sempre dedicato alle attività di formazione ed educazione. Un prezioso ed insostituibile simbolo per l’intera comunità cittadina, riconosciuto quale caposaldo per generazioni di goriziani, e non solo” – commenta il presidente dello Ial Fvg, Umberto Brusciano.
Destinata ad ospitare fino a 280 allievi, la nuova sede si dedicherà alla prima formazione, in particolare nel ramo del benessere, ma anche – novità assoluta per il territorio – dei tecnici della modellazione e fabbricazione digitale.
L’edificio, che si affaccia con un’ampia vetrata su via Nizza, è stato sapientemente ristrutturato rispettando la fisionomia degli ambienti, conferendogli una nuova identità, percepita già dall’esterno con il murales dell’artista Mattia Campo Dall’Orto, quale ponte tra innovazione e tradizione. Sviluppato su 4 piani, si compone di 7 aule didattiche utili a sostenere all’occasione lezioni multimediali, 2 laboratori informatici, oltre ai diversi ambienti dedicati alle attività della prima formazione: così la formazione nel settore del Benessere, una proposta collaudata negli anni e sempre attuale che, grazie ai percorsi di estetista e acconciatore, quest’anno accoglierà 140 allievi sotto la direzione di 20 insegnanti. Da quest’anno, poi, si aggiunge un’ulteriore opportunità, il diploma quadriennale in Tecnico della modellazione e fabbricazione digitale: un innovativo percorso che risponde alle crescenti richieste delle aziende del territorio di figure professionali capaci di sviluppare progetti in diversi settori produttivi. Il Maker Digitale è una figura dalle competenze trasversali: programmazione, modellazione e stampa 3D, elettronica ed elettrotecnica con Arduino, prototipazione, design, controllo numerico, scansione e taglio laser, e molto altro ancora.
“L’offerta formativa di IAL FVG sul territorio isontino – continua Brusciano – mira a soddisfare le richieste dei ragazzi con percorsi innovativi capaci di preparare alle professioni del futuro. Una proposta didattica sempre attenta alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, volta ad agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro e favorire lo sviluppo economico e la competitività delle imprese. Anche grazie a una stretta collaborazione consolidata negli anni le aziende del settore, dislocate tra Gorizia e provincia”.
Il concept della nuova sede IAL FVG a Gorizia nasce nell’ottica di simulazione d’impresa: un vero e proprio centro di formazione 4.0. Dai laboratori organizzati e realizzati come un vero salone e un centro estetico (tra arredamento, strumentazione e software gestionale) a sale dotate di tutta la strumentazione propria del maker digitale, dalla stampante 3D alle macchine per il taglio laser. Perché i ragazzi possano imparare fin da subito a destreggiarsi con le attrezzature di ultima generazione ed acquisire quelle competenze necessarie ad affrontare il contesto lavorativo, già a partire dagli stage previsti durante il percorso di studi.
La struttura può ospitare fino a 280 allievi, con un’offerta formativa dedicata sia al privato che alle aziende, tra prima formazione, patenti di mestiere, progetti Pipol, IFTS e apprendistato.
Quanto alla giornata di inaugurazione, il programma che accompagnerà il taglio del nastro e la benedizione della struttura, previsto per le 16.30, è davvero ricco. La prima parte del pomeriggio sarà, infatti, dedicata alla presentazione del libro 65 anni tra sfide e innovazioni e al docufilm Era il mio sogno, a cura, rispettivamente di Mariateresa Bazzaro e Giovanni Panozzo. I due lavori raccontano la decennale storia dell’ente di formazione, nato negli anni Cinquanta ed oggi punto di eccellenza della formazione professionale in regione e non solo. A seguire è prevista una tavola rotonda sulle prospettive del mercato del lavoro e sui nuovi scenari ipotizzabili da qui ai prossimi anni per il Friuli Venezia Giulia e l’Italia, a cui parteciperanno, accanto al segretario generale della Cisl Nazionale, Luigi Sbarra, l’assessore regionale Alessia Rosolen, il presidente di Confindustria Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti, e l’amministratore unico dello Ial nazionale, Stefano Mastrovincenzo.